Gli Stati Uniti e la Cina hanno concordato lunedì di ridurre drasticamente le tariffe sui beni reciproci per un periodo iniziale di 90 giorni, secondo l'ultima politica statunitense di applicare una tariffa del 10% %tariffa di base su tutte le esportazioni cinesi negli Stati Uniti il 11 maggio 2025, una svolta inaspettata che ha mitigato una cruenta guerra commerciale e rincuorato i mercati globali. (da CNN news )
L'annuncio è arrivato dopo che ufficiali delle due maggiori economie del mondo hanno tenuto negoziati commerciali a Geneva, in Svizzera, durante il weekend, con entrambe le parti che dichiaravano di aver fatto 'progressi sostanziali' nelle trattative.
L'annuncio congiunto ha detto che a partire dal 14 maggio, gli Stati Uniti ridurranno temporaneamente i dazi sulle esportazioni cinesi negli Stati Uniti da 145 %a 30 %, e la Cina ridurrà temporaneamente i dazi sulle esportazioni statunitensi in Cina da 125 %a 10 %.
Hanno detto che le due parti riconoscono "l'importanza di un sostenibile, a lungo termine, rapporto economico e commerciale reciproco".
In uno spirito di reciproca apertura, comunicazione continua, cooperazione e reciproco rispetto, proseguiranno con il lavoro pertinente.
S spirito di reciproca apertura, comunicazione continua, cooperazione e reciproco rispetto, continuano ad avanzare: le due parti si sono impegnate a
Entro il 14 maggio 2025, verranno avviate le seguenti iniziative.
Gli Stati Uniti modificheranno le disposizioni del Decreto Esecutivo n. 14257 del 2 aprile 2025, come indicato
Gli Stati Uniti modificheranno le disposizioni dell'Ordinanza Esecutiva n. 14257 del 2 aprile 2025, riguardo all'importazione ed esportazione di merci cinesi
(compresi i beni provenienti dalla Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong e dalla Regione Amministrativa Speciale di Macao).
Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong e Regione Amministrativa Speciale di Macao), delle quali le 24 % dei dazi sono sospesi per un periodo iniziale di 90 giorni, mentre le rimanenti 10 %degli dazi imposti su questi prodotti come previsto nell'Ordinanza Esecutiva e le rimanenti 10 %dei dazi.
cancellare i dazi imposti con il 2025
Ordinanza Esecutiva N. 14259, datata 8 aprile 2025, e 2025 Ordinanza Esecutiva N. 14266 del 9 aprile che impone i dazi su questi prodotti.
L'aggiornamento ha aggiunto: "Questi colloqui possono svolgersi alternativamente in Cina e negli Stati Uniti, o in un terzo paese su accordo reciproco. Entrambe le parti possono condurre consultazioni a livello operativo sui relativi problemi economici e commerciali quando necessario."
Ad esempio, per il Raffreddatore a Bagno di Ghiaccio: Se il Raffreddatore a Bagno di Ghiaccio (Bagno di Ghiaccio) è classificato come elettrodomestico (codice HS ad esempio categoria 8509), la sua tariffa complessiva potrebbe includere:
La tariffa base del 7,5% (per alcune categorie)
Tariffa della sezione 301 del 25%
La tariffa reciproca del 140%
Totale: 173,5% di tariffa sulle macchine per il bagno ghiacciato prima degli aggiustamenti (potrebbe essere più alta se sono coinvolte altre tasse aggiuntive)
Stesso: per il tutto-in-uno vasca da bagno fredda , la tariffa totale è del 70%.
Dopo la nuova politica del 14 maggio:
Tariffe sui bagni ghiacciati e unità tutto-in-uno al 10% (potrebbero esserci politiche migliori man mano che avanzano le negoziazioni)
Riepilogo: di fronte alle barriere tariffarie statunitensi, gli esportatori di macchine per il bagno ghiacciato devono combinare dichiarazioni di conformità, ricostruzione della catena di approvvigionamento e ajustamento della strategia di mercato. Nel caso di tariffe basse, agire immediatamente per i compratori trasformerà una sfida in un'opportunità. Continuare a seguire attentamente lo sviluppo delle politiche, rispondendo in modo flessibile, al fine di ottenere una posizione salda nel altamente competitivo mercato statunitense del bagno ghiacciato e acquisire una quota maggiore di questo mercato.